FILCTEM-CGIL

Benvenuti nel sito ufficiale della FILCTEM-CGIL dedicato al comparto chimico e farmaceutico della provincia di Catania. Questo blog è un prodotto amatoriale, non è una testata giornalistica né un prodotto editoriale; ad esso non può essere applicato l'art. 5 della legge 8 Febbraio 1948 n. 47 né, tantomeno, l’art. 1 comma 3, legge 7 Marzo 2001 n. 62, poiché l'aggiornamento dei testi non ha periodicità regolare. Questo sito è espressione ufficiale della FILCTEM CGIL di Catania ed è curato da un apposito Comitato di Redazione in accordo alle linee politiche della Segreteria Provinciale.

mercoledì 4 aprile 2012

Pfizer Ascoli Piceno: Cigs per 70 lavoratori

ASCOLI Accordo raggiunto ad Ancona nella vertenza sugli esuberi allo stabilimento del Gruppo Pfizer ad Ascoli Piceno. Cisl, Uil, Cgil e Ugl, hanno firmato un documento che prevede la diminuzione del numero degli esuberi a 70 (dagli 83 iniziali, per i quali era stata chiesta a gennaio la mobilità). Per loro verrà richiesta al ministero dello Sviluppo la Cigs per ristrutturazione per 2 anni. A questo numero si dovranno sottrarre i lavoratori che sceglieranno di andare in mobilità incentivata, beneficiando di 42 mensilità oltre ad un bonus di 3mila euro. La scelta sulla mobilità rimarrà aperta fino a dicembre 2012, anche se gli addetti che sono vicini alla pensione non sono più di una decina ( sui 576 attuali). I sindacati si sono riservati di discutere il testo con gli operai della fabbrica ascolana, in un'assemblea che si svolgerà la prossima settima. Nel documento è stata comunque inserita una clausola che permette alla Pfizer di utilizzare, pur in presenza di cassa integrazione, personale anche esterno a tempo determinato per i picchi di produzione o le necessità che si dovessero presentare nel corso dell'anno. E questo anche impiegandolo sulle linee di confezionamento dei farmaci nei weekend. Oltre alla possibilità di modifica dei turni di lavoro in fabbrica, in relazione alle esigenze della domanda internazionale. «L'accordo – sostiene l'assessore al Lavoro della Regione Marche, Marco Luchetti – è importante perché permetterà all'azienda di procedere alla riorganizzazione prevista attuando gli investimenti programmati con quella flessibilità necessaria a competere su scala globale. Questo favorirà le condizioni generali e di efficienza».

Nessun commento: