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martedì 3 aprile 2012

Elezioni RSU Pfizer Catania: i sindacati convocaano l’azienda presso l’Ufficio provinciale del lavoro.

In data odierna, si è tenuto un incontro della Commissione elettorale alla presenza delle Segreterie provinciali di Filctem CGIL, Uilcem UIL e UGL Chimici, per portare al compimento il percorso per il rinnovo della RSU di stabilimento. A tal fine, vale la pena, per questioni di chiarezza e completezza, riassumere per punti, le tappe di quanto è accaduto: 
- In una riunione appositamente indetta, le segreterie provinciali di tutte e quattro le Organizzazioni sindacali, presero atto che in seguito al fatto che la maggioranza degli RSU eletti era stata sostituita (in quanto non più dipendenti della Wyeth/Pfizer in seguito a conferimento di ramo di azienda o messa in mobilità) e indicono, a norma di regolamenti nazionali interconfederali le elezioni. 
- Successivamente l’Azienda convoca le Segreterie provinciali presso Confindustria dichiarando quanto segue: 
 o I tempi determinati non hanno diritto al voto e non contribuiscono al totale dei dipendenti che in base al CCNL determina da quanti componenti debba essere composta la RSU. 
o in passato non si erano mai computati i lavoratori a tempo determinato tra gli elettori aventi diritto e che di conseguenza non avessero mai determinato il numero di RSU complessivi. 
o L’azienda voleva applicare in modo rigido CCNL, e accordi interconfederali in merito all’elezione RSU

 La reazione delle OO SS ed in particolare la CGIL si articolò nel modo seguente: 

 o Dimostrarono, avvalendosi del verbale redatto dalla commissione elettorale del 2010, il contrario di quanto affermato dall’azienda: non solo i lavoratori a tempo determinato avevano votato, ma erano stati determinanti per eleggere 16 e non 13 RSU (avevano votato circa 200 lavoratori a tempo determinato). 
 o Dichiararono che in base all’applicazione del CCNL non è necessaria una convocazione delle Segreterie in Confindustria, in quanto non è necessario discutere sull’applicazione del Contratto Nazionale, cosa che deve essere ovvia e scontata; caso mai ci si incontra per discutere di un eventuale accordo migliorativo dello stesso. 
o Dichiararono che comunque si prendeva atto delle dichiarazioni aziendali, sottolineando al contempo che l’applicazione del Regolamento Interconfederale per le elezioni RSU e del CCNL non possono che essere un doveroso obbligo e che a quelli e solo a quelli ci si sarebbe attenuti. 

La commissione elettorale, in una riunione indetta per organizzare le elezioni, dichiarò che, in base all’articolo 8 del Regolamento, i tempi determinati non solo hanno diritto di voto ma possono essere anche eleggibili. Il suddetto regolamento, infatti, preclude il diritto di voto solo ai lavoratori in periodo di prova. A causa di un’opposizione dell’azienda, la commissione elettorale ha deciso di incontrare le Segreterie provinciali per discutere il da farsi (incontro odierno). Le OO SS e la Commissione elettorale, hanno concordato di chiedere all’azienda il tabulato dei lavoratori a tempo determinato. Al rifiuto de parte della Direzione aziendale, la Commissione ha chiesto un incontro all’Ufficio Provinciale del Lavoro, in presenza delle Segreterie.

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