FILCTEM-CGIL

Benvenuti nel sito ufficiale della FILCTEM-CGIL dedicato al comparto chimico e farmaceutico della provincia di Catania. Questo blog è un prodotto amatoriale, non è una testata giornalistica né un prodotto editoriale; ad esso non può essere applicato l'art. 5 della legge 8 Febbraio 1948 n. 47 né, tantomeno, l’art. 1 comma 3, legge 7 Marzo 2001 n. 62, poiché l'aggiornamento dei testi non ha periodicità regolare. Questo sito è espressione ufficiale della FILCTEM CGIL di Catania ed è curato da un apposito Comitato di Redazione in accordo alle linee politiche della Segreteria Provinciale.

giovedì 20 dicembre 2012

Filctem Cgil Catania: Natale 2012 all'insegna della solidarietà

A tutti i lavoratori
iscritti alla FILCTEM CGIL
Catania
Catania 12/12/2012

Cara compagna, caro compagno,
come ogni anno, anche quest’anno abbiamo il piacere di scambiarci gli auguri di natale e buon anno, tutti quanti insieme.
Quest’anno, abbiamo deciso di devolvere in beneficienza .parte del budget finalizzato ai gadget che tradizionalmente distribuiamo a tutti gli iscritti.
Abbiamo deciso di fare questa scelta solidaristica e umanitaria, in quanto la solidarietà e la tutela dei più deboli, sono cardini culturali della nostra organizzazione sindacale e del nostro vivere quotidiano.
In particolare, il compagno Silvano Biani, componente del Comitato Direttivo della FILCTEM CGIL di Catania, collabora con un’associazione di Suore Oblate ed ha contribuito in prima persona alla realizzazione di una scuola, in India, per i bambini del luogo.
Nel corso del prossimo mese Silvano si recherà in India per la consegna dei locali appena ultimati ed in quell’occasione distribuirà gli aiuti umanitari ai bambini indiani.
Per questo motivo, abbiamo deciso di devolvere parte del budget relativo al regalo simbolico di natale agli iscritti, a questa associazione di grande valore solidaristico.
Certi di trovare il tuo assenso nei confronti di un gesto di concreta solidarietà, sicuramente simbolico, ma di grande importanza, ti auguriamo un natale felice ed un sereno 2013.
La segreteria provinciale
Della Filctem CGIL di Catania



lunedì 19 novembre 2012

VIOLENZA SULLE DONNE, SCONFITTA PER TUTTI

In vista del 25 novembre “Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne”, sulla facciata dello stabile che ospita a Roma  - in via Piemonte 32 - la sede nazionale della Filctem-Cgil, è stato affisso uno striscione che rimarrà per tutto il mese: “La violenza sulle donne è una sconfitta per tutti” (vedi foto sotto).
Così come la Cgil, anche la Filctem vuole sottolineare che il dramma della violenza contro le donne deve essere all'ordine del giorno: a nessuno è consentito di abbassare lo sguardo o voltarsi da un'altra parte. E' una questione di civiltà fermare questo massacro: un elenco infinito di violenze consumate per lo più in famiglia, ma che si ripetono per strada, nei luoghi di lavoro e sempre per mano di uomini (o presunti tali!).
Il tema della violenza contro le donne è alla base della dignità della persona e deve sempre più divenire azione consapevole per costruire la cultura del rispetto.
Qualche dato drammatico: in Italia e in Europa, così come rilevato nel rapporto elaborato da Rashida Manjoo – relatrice speciale  sulla violenza contro le donne delle Nazioni Unite – la violenza in famiglia è una realtà molto diffusa, ma anche poco denunciata, il 76% delle violenze nel nostro paese avviene tra le mura domestiche ad opera di ex partner, mariti, compagni o persone conosciute ed è – sempre stando alle informazioni Onu – la causa del 70% dei “femminicidi”. In Italia purtroppo sono morte 127 donne nel 2011 (il 6,7% in più del 2010!). Nel 2012 sono già 101 le donne uccise. La violenza contro le donne è un dovere di tutti, ogni giorno, tutti i giorni (C.Ca).

25 Novembre 2012    

Giornata internazionale contro la violenza sulle Donne



Unisciti alle Donne Catanesi alla manifestazione patrocinata dal Comune di Catania e dall’Assessorato alle Pari Opportunità che si terrà Domenica 25 Novembre 2012 ore 10:00 Piazza Stesicoro (Catania).  Per dire No alla violenza sulle Donne

sabato 3 novembre 2012

CONTRATTO CHIMICI: LA FILCTEM-CGIL SCIOGLIE LA RISERVA

Comunicato stampa
CONTRATTO CHIMICI:LA FILCTEM-CGIL SCIOGLIE LA RISERVA
Ma avverte: i “punti di criticità'”devono trovare soluzione al tavolo

“Sul contratto del settore chimico-farmaceutico, la Filctem-Cgil scioglie la riserva, soprattutto per la responsabilità di tenere vivo un sistema positivo di relazioni industriali che rischia di implodere se non si giungerà ad una comune valutazione”:  è il testo della lettera che proprio oggi il segretario generale della Filctem-Cgil, Emilio Miceli, ha inviato alle associazioni imprenditoriali di Confindustria, Federchimica e Farmindustria e, per conoscenza, alle organizzazioni sindacali Femca-Cisl e Uilcem-Uil.
Ma – si legge nella lettera -  la Filctem-Cgil è convinta che si debbano trovare le soluzioni ai “punti di criticità” sollevati, proprio nella fase dei “rimandi” e del  completamento dei testi contrattuali.
Prima fra tutti, una diversa definizione per l'assunzione di giovani al di fuori del contratto di apprendistato che – se mantenuta – azzererebbe ogni e qualsiasi copertura del contratto sulla prestazione lavorativa e sul salario, a cominciare dai contratti a tempo determinato.
Obiezione questa – fa rilevare la Filctem – che, unitamente all'adeguamento del contratto di apprendistato, alla “ricognizione” della legge 92/2012, al collegato lavoro del 2010, rappresentano temi sensibili e di grande rilevanza contrattuale, sui quali pesano forti divergenze nella valutazione delle parti.  E ancora – prosegue la Filctem – l'approntamento di linee-guida sulla qualità delle risorse umane vista dal versante della flessibilità, agli orari, alle prestazioni lavorative, all'organizzazione del lavoro, al cosiddetto “progetto-ponte”.
Le stesse norme riguardanti le “deroghe” al contratto – aggiunge la Filctem nella lettera – non corrispondono al dettato dell'accordo interconfederale del 28 giugno 2011.
Tutti questi temi ancora aperti – fa rilevare la Filctem – danno il segno di un processo di definizione del contratto ancora sostanzialmente in itinere, e quindi una valutazione più compiuta sul contratto chimico – come è prassi nel sistema di relazioni industriali del settore – è dunque legata al completamento di questo processo.
Roma, 31 ottobre 2012

Per approfondimenti  visita il sito della Filctem CGIl di Catania (clicca qui)

lunedì 15 ottobre 2012

LAVORO PRIMA DI TUTTO ! IL 20 OTTOBRE TUTTI A ROMA

CAMBIARE L'AGENDA DEL GOVERNO MONTI: "DALLA CRISI NON SI ESCE RIDUCENDO IL LAVORO". IN PIAZZA LA VOCE DI OPERAI, TECNICI, RICERCATORI, GIOVANI, DONNE, PRECARI.
"Il lavoro prima di tutto", è lo slogan efficace che la Cgil ha scelto per tornare in piazza San Govanni, a Roma, per una grande manifestazione nazionale sabato 20 ottobre dalle ore 10,30 alle 17,30. Una mobilitazione che nasce dall'esigenza di riunificare le tante vertenze aperte, ripartendo appunto dal lavoro, vera e propria assoluta priorità.
Il 20 ottobre la Cgil porterà in piazza le testimonianze delle diverse realtà italiane che ogni giorno fanno i conti con una crisi che sta mettendo in ginocchio interi territori. Sarà inoltre occasione per dare voce ai tanti lavoratori che in questi giorni stanno portando avanti azioni di protesta per difendere il loro posto di lavoro ed essere ascoltati. La manifestazione sarà conclusa dal segretario generale Susanna Camusso.

"NERVIANO MEDICAL SCIENCES": 600 RICERCATORI LAVORANO MA NON RICEVONO PAGA DA QUATTRO MESI

Tra le grane  che in questi giorni colpiscono il "Pirellone" c'è anche la vicenda dei 600 ricercatori del Nerviano Medical Sciences (in provincia di Milano), il centro di ricerche di proprietà della Fondazione regionale per la ricerca biomedica, che fa capo alla Regione Lombardia. Il 12 ottobre i ricercatori hanno deciso di incrociare le braccia e scendere in piazza manifestando lungo la statale del Sempione. "Chiediamo un tavolo alla Regione Lombardia - dice Rosalba Cicero, segretaria generale Filctem-Cgil Lombardia - per sbloccare quei soldi che la Regione ha trasferito alla Fondazione e che là sono rimasti fermi". "Gli impegni recenti assunti dal Governo per dare continuità al tavolo di approfondimento sulla farmaceutica - aggiunge Roberto Bricola, della Filctem-Cgil nazionale - devono trovare particolare attenzione da parte dell'esecutivo, perchè  non sono più rinviabili le questioni strategiche della ricerca e dell'innovazione".

RICHIESTA CONVOCAZIONE URGENTE PER IL PREMIO DI PARTECIPAZIONE

Le OO.SS. territoriali di CT FILCTEM-CGIL, FEMCA-CISL, UILCEM-UIL e UGL-CHIMICI  hanno richiesto un incontro, per  discutere sul rinnovo del premio di partecipazione.

Tale richiesta è stata fatta con carattere di massima urgenza, in quanto  ancora la RSU è in attesa di una convocazione dell'Ufficio HR;  inoltre, ad oggi siamo di fronte a diversi accordi sindacali scaduti, vedi, indennità di trasporto, indennità area asettica ecc.,

Le OO.SS. avevano ritirato lo stato di agitazione, in seguito ad un reciproco affidamento che gli argomenti sopra indicati sarebbero stati tratti in tempi velocissimi; cosa invece non avvenuta, con una tempistica di incontri insufficiente per trattare tale difficoltose problematiche.

La richiesta di incontro urgente infine, è motivata dal fatto che a due mesi dalla fine dell'anno solare non si è ancora discusso del premio di partecipazione 2012.

venerdì 5 ottobre 2012

FILCTEM-CGIL, EMILIO MICELI SEGRETARIO GENERALE


Dopo le dimissioni di Alberto Morselli, il Comitato direttivo nazionale della Filctem-Cgil, riunito oggi a Roma, ha provveduto ad eleggere – su proposta della Segreteria confederale Cgil, in questi casi centro regolatore – Emilio Miceli nuovo segretario generale della Federazione sindacale che unisce i lavoratori chimici, tessili, dell'energia e delle manifatture.
Emilio Miceli, palermitano, 55 anni, inizia il suo percorso politico nella Federazione giovanile dei comunisti italiani: infatti dal 1980 è segretario provinciale della Fgci e poi (dal 1984 al 1988) componente la segreteria della Federazione del Pci di Palermo. Nel 1988 entra a far parte della segreteria della Camera del lavoro della sua città per poi divenirne (1992) il segretario generale, carica che ricoprirà fino al 2000, quando poi viene chiamato a Roma dalla Confederazione Cgil per dirigere prima il Dipartimento Sicurezza e Legalità, poi quello del Mezzogiorno.Dal 2001 al 2004 consigliere del Cnel,  viene poi eletto (nel 2004) segretario generale della Slc-Cgil (il sindacato dei lavoratori della Comunicazione, fino al 2012, dal quale recentemente si è dimesso per ricoprire il nuovo, prestigioso incarico.

sabato 29 settembre 2012

Animal Health viene scorporata da Wyeth Lederle SpA

Con la riunione del 17/09/2012 e la successiva assemblea dei lavoratori che si è tenuta in data 25/09/2012, si è concluso l'iter riguardante il conferimento di ramo di azienda dell'Animal Health. Così come previsto dal codice civile e dalla legge 428/90, non è stato siglato alcun verbale di accordo, ma semplicemente un verbale di incontro, sulla base di una informativa.
Questo sostanzialmente perché si tratta di una variazione societaria interna al gruppo Pfizer. Diversa sarebbe se si dovesse gestire un conferimento di ramo di azienda, cessione o vendita ad altra proprietà, così come è avvenuto nel caso del Centro di Ricerca, ceduto a Myrmex SpA.
Così come è stato ancora una volta dichiarato in assemblea dalla RSU e dai dirigenti delle associazioni di categoria di CGIL, CISL e UIL, le tre O.O. S.S. confederali, sono fortemente preoccupate per lo smantellamento del sito, che gradualmente si sta operando a Catania e comunque per l'indebolimento dello stabilimento, sempre più frazionato e disgregato.
In pratica, i termini dell'operazione sono i seguenti:
  • viene istituita la società Pfizer Animal Health Manufacturing Italia Srl che curerà la produzione veterinaria di Pfizer in Italia
  • viene istituita la società Pfizer Animal Health Italia Srl che curerà il commerciale
  • gli impianti ed i lavoratori di Catania, impiegati nella produzione dei principi attivi veterinari, vengono trasferiti alla Pfizer Animal Health Manufacturing Italia Srl.

Così come previsto dall'articolo 2012 del Codice Civile, il rapporto di lavoro dei dipendenti Wyeth Lederle SpA interessati al conferimento (133 + 3 dirigenti) passeranno alla New Co (Pfizer Animal Health Manufacturing Italia Srl) senza soluzione di continuità, vale a dire con il mantenimento dello stesso Contratto collettivo nazionale, con il mantenimento di tutti i requisiti maturati, dei trattamenti economicie normativi ecc...

Infine, prima dello scorporo delle produzioni veterinarie all'interno della New Co, Wyeth Lederle SpA (con gli stabilimenti di Catania ed Aprilia) subirà la trasformazione societaria in Wyeth Lederle Srl.

martedì 25 settembre 2012

CCNL Chimico: secondo il Comitato Direttivo della Filctem-CGIL nazionale, è da rivedere

Il comitato Direttivo della Filctem ha espresso un "giudizio negativo" sull'esito del negoziato
per il rinnovo del contratto dei lavoratori chimici e farmaceutici. L'intesa era stata raggiunta lo scorso 22 settembre dalla segreteria insieme agli altri sindacati e alle associazioni imprenditoriali. Il 24 settembre, però, il Direttivo ha votato all'unanimità, con 9 astenuti, un documento nel quale "evidenzia la palese distanza tra i contenuti del documento votato dal Direttivo Nazionale dell'8 novembre 2011 e il testo sottoscritto".

Il Direttivo del sindacato di categoria "ritiene imprescindibili alcune modifiche sostanziali al testo concordato e impegna la Segreteria per la loro realizzazione".
"Nel merito dei punti sottoelencati - si legge nel documento - il Comitato Direttivo esprime un giudizio negativo sull'esito del negoziato e chiede una significativa modifica:
- derogabilità del CCNL : vanno indicate chiaramente le materie delegabili alla contrattazione di secondo livello così come demandato nell'accordo del 28 giugno, fermo restando l'unicità del CCNL e contestualmente vanno definite tra le parti le nuove regole per le RSU .


- nuova occupazione giovanile : va modificato radicalmente l'impianto contrattuale, laddove sono previste norme modificative del CCNL che determinano, di fatto, forme di "salario d'ingresso" e normative diverse per i giovani .


-la costituzione di fondi bilaterali aziendali, il cui scopo potrebbe determinare il venir meno del principio di universalità del sistema di protezione sociale, quali gli ammortizzatori.
Nell'insieme - prosegue il documento - l'impianto contrattuale appare più come un documento politico e di "buoni auspici" tra le parti anziché la determinazione di regole chiare e condivise utili a dare certezze ai lavoratori e alle lavoratrici dei loro diritti e consegnare alla contrattazione di secondo livello un mandato sulle loro prerogative contrattuali. Per queste ragioni e vista l'importanza del rinnovo del CCNL Chimico Farmaceutico nel quadro della stagione contrattuale della nostra e delle altre categorie , oltre che del dibattito in materia di produttività aperto dal Governo che investe le parti sociali , il Direttivo Filctem impegna la Segreteria a ricercare soluzioni di merito che modifichino i punti di criticità dell'accordo in tempi rapidi .
Se ciò non si dovesse determinare - conclude il documento approvato - il Comitato Direttivo dovrà esprimere un parere vincolante per la definitiva conferma al testo contrattuale".

Scarica il documento del Direttivo Nazionale della Filctem

Scarica la nota della CGIL Nazionale

domenica 23 settembre 2012

Ipotesi di accordo rinnovo CCNL


SCARICA IL TESTO DELL'IPOTESI DI ACCORDO


Comunicato stampa rinnovo CCNL


CHIMICO-FARMACEUTICO: SIGLATA L'IPOTESI DI ACCORDO
PER IL RINNOVO DEL CONTRATTO 2013-2015.
L' AUMENTO MEDIO COMPLESSIVO E' DI 148 EURO

Nella serata di sabato 22 settembre, tra le associazioni imprenditoriali Federchimica, Farmindustria (entrambi associate a Confindustria) e i sindacati del settore Filctem-Cgil, Femca-Cisl, Uilcem-Uil è stata siglata l'ipotesi di accordo per il rinnovo del contratto 2013-2015 del settore chimico farmaceutico (più di 190.000 i lavoratori interessati, impiegati in oltre 1600 imprese, il 90% delle quali piccole e medie), tre mesi prima della scadenza naturale del 31 dicembre 2012.

L'intesa sottoscritta prevede un aumento medio di 148, distribuito su minimi e Ipo, in quattro “tranche”: dal 1 dicembre 2012,10 euro, che rappresenta il recupero del differenziale previsto dal precedente contratto; dal 1 gennaio 2013, 33 euro; dal 1 gennaio 2014, 43 euro; dal 1 gennaio 2015, 47 euro; dal 1 ottobre 2015, 15 euro.
In sostanza, nel triennio 2013-2015, entreranno nelle buste paga dei lavoratori 3.466 euro rispetto ai 3.367 del contratto precedente.

“ Abbiamo accettato e vinto la scommessa - fanno rilevare soddisfatti Alberto Morselli, Sergio Gigli, Paolo Pirani, rispettivamente segretari generali di Filctem-Cgil, Femca-Cisl, segretario confederale Uil e resp. Uilcem per la contrattazione – di fare il contratto in tempi brevi; un segnale di responsabilità - proseguono i leader sindacali – che imprese e sindacati offrono al paese, una concreta risposta in difesa del reddito dei lavoratori del settore, falcidiato dalla crisi e dalla cassa integrazione”. Ma le novità economiche non finiscono qui. L'ipotesi di accordo prevede anche – a totale carico delle imprese – 0,20% di incremento sulla previdenza complementare del settore; l’incremento dell'indennità di 3 euro per i lavoratori in turno notturno. “Avevamo scommesso che il vero banco di prova - ricordano ancora Morselli, Gigli e Pirani - sarebbe stato il merito, la sola possibilità concreta per valorizzare il contratto nazionale dopo l'importante intesa del 28 giugno 2011,
e rafforzare attraverso il negoziato l'unità sindacale e il rapporto democratico con i lavoratori. E i risultati conseguiti – aggiungono - ci danno ragione, sia sul fronte del valore del contratto nazionale che del rilancio della contrattazione di secondo livello, per migliorare professionalità, produttività e, di conseguenza, i premi di partecipazione”. “Inoltre – concludono i sindacalisti – abbiamo convenuto con le imprese una serie di impegni comuni nei confronti delle istituzioni, Governo in testa, sulla necessità di sviluppare politiche industriali: ricerca e innovazione, biotecnologie e nanotecnologie, scienze della vita, sostenibilità ambientale, risparmio ed efficienza energetica, in assenza dei quali sarà impossibile rispondere alle pressanti esigenze di competitività e vincere le sfide mondiali con altri sistemi industriali”.

In estrema sintesi, gli altri punti salienti dell'ipotesi di accordo:

RELAZIONI INDUSTRIALI – Due le novità significative introdotte: la prima, una Commissione nazionale che studi nuovi modelli di partecipazione in relazione all'attuale situazione delle imprese e in coerenza con le potenziali novità legislative in corso; la seconda, l'introduzione a livello aziendale di una Commissione paritetica aziendale sulle relazioni industriali, secondo modelli già sperimentati in alcune realtà di impresa (Eni, Zambon).

“WELFARE” CONTRATTUALE – oltre all'incremento del contributo a“Fonchim” già richiamato, i sindacati hanno ottenuto che un giovane neoassunto con un contratto a termine di sei mesi possa iscriversi a “Faschim” (il fondo integrativo sanitario del settore, n.d.r.) così come già avviene per “Fonchim”: un passo in più per incentivarne l'adesione.
Un altro capitolo significativo riguarda gli interventi di sostegno al reddito per integrazioni in caso di malattia grave, assenza facoltativa, sovraindebitamento, da perfezionare con le associazioni imprenditoriali.

MERCATO DEL LAVORO – Sarà potenziata la formazione continua e il ruolo dell'Obc, l'organismo bilaterale per la formazione chimica. Infine, novità assoluta, la definizione – a livello aziendale – di progetti PONTE che riguarderanno la possibilità per i lavoratori anziani di ridurre l'orario di lavoro a part-time, così da consentire l'entrata dei giovani nel mondo del lavoro.
Sono da definire materie non espressamente normate dal presente accordo: tipologia di rapporto di lavoro; sicurezza, salute, ambiente; misure per il sostegno al reddito dei lavoratori; malattie ed infortunio, che saranno rapidamente esaminate e definite nell’ambito del confronto permanente già in atto tra le parti.

L'ipotesi di accordo stipulata – fanno sapere i sindacati – sarà unitariamente e immediatamente sottoposta all'approvazione delle assemblee dei lavoratori che termineranno il 31 ottobre 2012.

Roma, 22 settembre 2012

CONTRATTO CHIMICO-FARMACEUTICO: FATTA L'INTESA

148 EURO L'AUMENTO MEDIO COMPLESSIVO. ORA IL GIUDIZIO SPETTA AI LAVORATORI

Sabato 22 settembre, tra le associazioni imprenditoriali Federchimica, Farmindustria (entrambi associate a Confindustria) e i sindacati del settore Filctem-Cgil, Femca-Cisl, Uilcem-Uil è stata siglata l'ipotesi di accordo per il rinnovo del contratto 2013-2015 del settore chimico-farmaceutico (più di 190.000 i lavoratori interessati, impiegati in oltre 1600 imprese, il 90% delle quali piccole e medie), tre mesi prima della scadenza naturale del 31 dicembre 2012.
L'intesa sottoscritta prevede un aumento medio di 148, distribuito su minimi e Ipo, in quattro “tranche”: dal 1 dicembre 2012,10 euro, che rappresenta il recupero del differenziale previsto dal precedente contratto; dal 1 gennaio 2013, 33 euro; dal 1 gennaio 2014, 43 euro; dal 1 gennaio 2015, 47 euro; dal 1 ottobre 2015, 15 euro. In sostanza, nel triennio 2013-2015, entreranno nelle buste paga dei lavoratori 3.466 euro rispetto ai 3.367 del contratto precedente.

venerdì 14 settembre 2012

ASSEMBLEA

Pfizer avvia joint venture in Cina con Hisun

Pfizer ha avviato una joint venture con la società farmaceutica cinese Zhejiang Hisun Pharmaceuticals per lo sviluppo, la produzione e la commercializzazione di farmaci generici in Cina e sui mercati mondiali con un investimento di 295 milioni di dollari. Hisun-Pfizer Pharmaceuticals ha un capitale registrato di 250 milioni di dollari, con Hisun che ne controlla il 51% e Pfizer il 49%. Il settore dei medicinali non più coperti da brevetto rappresenta un segmento in forte crescita soprattutto nei mercati emergenti, ha sottolineato Pfizer in un comunicato. L'azienda farmaceutica statunitense ha stimato che in Cina i farmaci generici con un proprio marchio distintivo rappresentano il 70% del mercato farmaceutico interno. "La joint venture è una pietra miliare nell'impegno di Pfizer per le riforme sanitarie cinesi e per l'ampliamento della portata dei suoi prodotti in Cina", ha affermato Xiaobing Wu, Country Manager di Pfizer per la Cina.

giovedì 13 settembre 2012

L'Animal Health di Catania viene scorporata dal resto dello stabilimento

Continua la disgregazione dello stabilimento ex-Cyanamid, ex-Wyeth Lederle SpA di Catania. Quello che era stato il gioiello della farmaceutica catanese, oggi è uno stabilimento impoverito, indebolito, smembrato... Tutto quello che abbiamo detto in questi anni, si sta gradualmente - purtroppo - concetizzando. Certo, qualcuno ci dirà che non cambierà nulla. Oggi no! Ma domani? Qualcuno ci dirà che i problemi dell'Animal Health catanese, sono indipendenti dall'assetto societario.... possibilmente è vero. E quindi? Quali sono le prospettive a breve termine? Quale saranno le prospettive di 136 famiglie da qui ad uno due anni?
Questi sono interrogativi a cui l'azienda non ha acora dato risposta. Non sono state date risposte nel corso dell'incontro periodico che l'AD tiene con i dipendenti dello stabilimento, non sono state date alle Segreterie provinciali giorno 7, presso l'Associazione degli Industriali di Catania.
Nel corso dell'assemblea dei lavoratori che si terrà domani 14/09, le Segreterie diFilctem CGIL, Femca CISL e UilcemUIL, comunicheranno queste cose ai lavoratori, specificando che sarà richiesto il Piano Industriale della nuova società.

Leggi il verbale della riunione del 7-09-2012


martedì 28 agosto 2012

Avviata dall’azienda la procedura per il conferimento di ramo di azienda dell’Animal Health.


In data odierna le Segreterie provinciali e la RSU di stabilimento hanno ricevuto una raccomandata da parte della direzione di Wyeth, che rappresenta un avvio della procedura di separazione della ex divisione veterinaria in un’azienda che tuttavia non farà parte di Zoetis.
Forti sono le preoccupazioni e le perplessità delle OO SS che hanno chiesto una convocazione a norma di legge e di contratto. I lavoratori saranno informati prontamente sulle evoluzioni future.

sabato 11 agosto 2012

Lettera di Angelo Villari ai lavoratori catanesi in occasione della settimana di Ferragosto


Care compagne, cari compagni, lavoratrici e lavoratori, amiche e amici,
scrivere buone ferie nel momento in cui siamo, in cui le lavoratrici ed i lavoratori, le famiglie, gli anziani, i giovani hanno necessità concrete di riprendere a lavorare, tutelare il proprio posto, far quadrare i conti, costruire il proprio futuro, non è la cosa che mi sento di formulare. 
Le ferie evocano serenità, giornate con la famiglia e gli amici, voglia di spezzare il ritmo per ricominciare le proprie attività al termine della pausa. E purtroppo in tanti, oggi, non hanno questa serenità.  
In questo periodo, guardandomi attorno, noto che quello delle vacanze è l’ultimo dei pensieri per tanta gente che si augurerebbe volentieri di rinunciare alle ferie pur di avere la serenità che solo il lavoro può donare.
La situazione nella nostra provincia, è inutile nasconderlo, è pesante. Le notizie di nuove assunzioni sono gocce in un mare dominato da imprese che licenziano e da una crisi che colpisce ormai tutti i settori. In questo contesto la CGIL ha cercato di incidere per la salvaguardia dei livelli occupazionali e per limitare al minimo i danni della crisi, per rilanciare la crescita e quindi l’occupazione nella nostra provincia.
Le politiche governative caratterizzate da tagli pesanti, rischiano di aggravare ulteriormente la situazione per le famiglie, i pensionati, quegli strati più deboli della popolazione. Rivedere la spesa deve significare incidere sugli sprechi e non certo sulle politiche sociali e assistenziali. I dati sono allarmanti: la spesa è aumentata; consumi,  risparmio e potere d’acquisto sono diminuiti.
In Sicilia la situazione è pesantissima. Il 27% dei siciliani è sotto la soglia di povertà relativa, la disoccupazione è al 28% con punte del 50 per i giovani e del 60 per le donne, 42 mila lavoratori hanno perso il posto con punte allarmanti nell’edilizia.
La crisi colpisce tutti i settori: l’industria, l’edilizia, l’agricoltura, il commercio, i servizi e persino il pubblico impiego annaspa.
In questo contesto, è necessario immediatamente investire ogni risorsa umana e materiale sulla crescita, l’unica che può far ripartire il Paese, la nostra regione, la nostra provincia. E’ necessario un piano per il lavoro finanziato anche da una patrimoniale e da una tassa sulle grandi ricchezze, che questo governo deve convincersi di adottare per favorire gli investimenti, avviare la crescita,  dare risposte ai milioni cittadini che aspirano al lavoro produttivo e dignitoso.
In Sicilia è necessario un piano per il lavoro e per il welfare nel rispetto pieno delle regole del lavoro, dei diritti di cittadinanza e dentro un quadro di piena legalità e vera lotta alla mafia.
Su questo si deve impegnare chi aspira a governare, con le nuove elezioni, la nostra regione.
Una boccata d’ossigeno potrebbe giungere dalle infrastrutture avviando le opere cantierabili, investendo nell’economia verde, nelle rinnovabili, nel risanamento del territorio, nel turismo e nella cultura. E’ necessario spendere la massima parte dei fondi strutturali che, invece, sono stati impiegati solo parzialmente, e questo è inaccettabile.
In questo contesto risultano intollerabili le grossolane prese di posizioni contro i precari e contro i forestali, vittime di una politica che li ha voluti mantenere in questo stato e che non ha saputo investire nella messa in sicurezza del territorio.
La situazione è la più difficile che ci troviamo a fronteggiare nella storia dell’Italia Repubblicana e solo i tagli ai privilegi e gli investimenti nel lavoro sono le uniche misure in grado di rimettere in moto l’economia per far crescere il Paese, il Mezzogiorno, la nostra provincia, e ridare quella serenità che le lavoratrici ed i lavoratori purtroppo, in questo momento, non hanno.
Non c’è lo spirito per augurare buone ferie, ma trascorriamo egualmente questo periodo con le nostre famiglie donandoci qualche momento di serenità; riprendiamo fiato e torniamo subito in campo per garantire all’Italia, alla Sicilia, a Catania una fase di vero cambiamento attraverso il protagonismo del mondo del lavoro per la crescita, l’occupazione, il benessere e lo sviluppo per tutti.
Angelo Villari
Segretario Generale CGIL Catania

venerdì 27 luglio 2012

BUON COMPLEANNO BLOG




Quattro anni fa è iniziato il nostro viaggio negli spazi virtuali della rete. Si trattò di una scommessa, ma non avremmo mai pensato che il blog che in questi giorni ha compiuto il quarto anno di vita, diventasse uno strumento così utilizzato dai lavoratori a cui è diretto ed allo stesso tempo potesse fungere da archivio di quattro anni di vicende industriali e di relazioni sindacali dello stabilimento di Catania.
Quattro anni intensi, difficili, carichi di problematicità. Quattro anni che hanno cambiato oltre che il nostro stabilimento, il Paese e l’intero mondo. Quando iniziammo a gestire questo blog, Pfizer era solo la più grossa azienda del settore, ai più nota per essere produttrice del Lipitor o del Viagra. Quando iniziammo a scrivere su queste pagine virtuali, la moda del social network era ancora (almeno da noi) poco seguita, cosa fosse lo spread era ignoto a molti ed i telefoni avevano ancora i tasti…
Quando iniziammo  a pubblicare su questo sito, all’interno dello stabilimento c’era una sola azienda… come sappiamo adesso sono due e presto potrebbe esserci la terza!
Questo quarto compleanno cade in un momento delicatissimo: è stata fatta una riorganizzazione intensa che ha causato la messa in mobilità di tanti colleghi, il centro di ricerca è stato ceduto alla Myrmex, l’Animal Health sta subendo uno Spin-off a livello mondiale che non determina certezze sulle sorti di Catania.
E con il caldo torrido di questa estate di attesa, inizia il quinto anno di vita del blog. Ancora una volta racconteremo delle lotte e delle rivendicazioni, della quotidianità delle relazioni sindacali, degli eventi che segneranno le nostre vite professionali.
Consentiteci una riflessione su noi stessi. Qualunque cosa deve evolversi. Riteniamo, ma questo è ancora un pensiero embrionale su cui stiamo meditando, che potrebbe essere giunto il momento di operare dei cambiamenti. Ma questa cosa sarà vista in avvenire.
Auguri blog. Auguri lavoratori. W la Filctem, W la CGIL.

venerdì 13 luglio 2012

PRONTA LA PIATTAFORMA UNITARIA PER IL RINNOVO DEL CONTRATTO DI LAVORO CHIMICO-FARMACEUTICO 2013-2015

Comunicato stampa

 CHIMICO-FARMACEUTICO: PRONTA LA PIATTAFORMA UNITARIA PER IL RINNOVO DEL CONTRATTO DI LAVORO 2013-2015

 Filctem-Cgil, Femca-Cisl, Uilcem-Uil: “Al centro delle proposte, lotta alla precarietà, difesa del salario reale, e coinvolgimento partecipativo dei lavoratori alle scelte dell'impresa”


L'Assemblea nazionale dei quadri  e delegati  Filctem-Cgil, Femca-Cisl, Uilcem- Uil – riunita a Roma l'11 luglio – ha varato  la piattaforma  per il rinnovo  del contratto  nazionale  di lavoro 2013-2015  per gli oltre 190.000 addetti  dell'industria chimico-farmaceutica, in scadenza  il 31 dicembre  2012, che sarà immediatamente presentata alle associazioni imprenditoriali di Confindustria (Federchimica e Farmindustria) per iniziare  rapidamente le trattative.

“I settori chimico e farmaceutico  - ricordano i sindacati nella premessa della piattaforma – sono fondamentali  per il Paese  e per tutta l'industria  manifatturiera, ma stentano ancora ad avere  una adeguata  considerazione,  in particolare  dalle istituzioni. Eppure – aggiungono -  ricerca e innovazione, biotecnologie e nanotecnologie, scienze della vita, sostenibilità ambientale, risparmio ed efficienza energetica sono il quadro di riferimento essenziale di una politica industriale  degna di questo nome, in assenza della quale sarà impossibile rispondere  alle pressanti esigenze  di  competitività e vincere le sfide  mondiali  c
on altri  sistemi industriali”.
E la sfida i  sindacati vogliono  portarla  fino in fondo, promuovendo un modello  più avanzato di relazioni  industriali basato sulla responsabilità  sociale  e sulla partecipazione  dei lavoratori  alle scelte  dell'impresa, proponendo  la costituzione  di un sistema  duale di “governance” dell'azienda  che preveda  l'istituzione  dei Consigli  di sorveglianza con compiti di indirizzo  e controllo  all'interno dei quali sia  prevista  anche la  rappresentanza  dei lavoratori.

Di seguito, in estrema sintesi, alcuni dei punti  più salienti  della piattaforma:

RELAZIONI INDUSTRIALI - i sindacati  chiedono  che l'Osservatorio  nazionale  diventi  un luogo vero  nel quale discutere e condividere iniziative di politica industriale da sostenere congiuntamente  con Federchimica  e Farmindustria  nei confronti  delle istituzioni,  nazionali e locali.

“WELFARE” CONTRATTUALE – oltre a richiedere, a carico delle imprese, un consistente  incremento  del contributo  a “Fonchim” ( (il fondo pensione  integrativo del settore, n.d.r), i sindacati puntano  tutto  sull'estensione dell'iscrizione  sia al fondo pensione  che a quello integrativo  sanitario (“Faschim”) ai giovani  che entrano  per la prima volta  nel mercato del lavoro, indipendentemente  dalla tipologia  di assunzione, incentivandone così la loro adesione. 
Un altro capitolo  significativo  riguarda  gli interventi  di sostegno  al reddito  per integrazioni  in caso  di malattia grave , cassa integrazione, assenza facoltativa, sovraindebitamento, da definire con le associazioni  imprenditoriali.
MERCATO DEL LAVORO – una lotta serrata  alla precarietà, riducendo periodi  e percentuali per l'utilizzo  dei contratti  di lavoro flessibile, favorendo e incentivando  la loro trasformazione  a tempo indeterminato.
I sindacati propongono alle controparti  la regolamentazione  dell'apprendistato come contratto principale  di ingresso in azienda, potenziando  la formazione  continua  e il ruolo  dell'Obc, l'organismo  bilaterale  per la formazione chimica.

AMBIENTE, SALUTE, SICUREZZA, APPALTI – si richiede  di inserire una specifica  formazione su “salute, sicurezza, ambiente”, uno degli assi strategici  della prevenzione: 4 ore per tutti i lavoratori  oltre a quella più specifica  relativa alla classe di rischio (il settore chimico  si colloca  in quello di alto rischio  pari a 12 ore , n.d.r.); 8 ore  per  preposti, aggiuntive alla quantità previste  per i lavoratori (totale 24 ore); per  i dirigenti  si chiede di raddoppiare  le ore e portarle a 16.
Il campo degli appalti  necessità  di un sistema  di ulteriori  iniziative  e controlli  sulle metodologie  di lavoro e sulle  procedure  per la sicurezza, “iniziando – chiedono i sindacati - dalla revisione dei processi in funzione del rientro nella struttura aziendale di donne lavoratrici, dai  capitolati  d'appalto  fino  alla  rescissione  di contratti nei  casi  di  ripetuti infortuni, incidenti e gravi inadempienze”.

SALARIO – per la tutela  del  potere di acquisto  dei salari  reali  dei lavoratori, si richiede  alle controparti una “forbice” di aumenti salariali per il triennio 2013 – 2015  tra il 7 e il 9% (da  precisare  entro  il prossimo  ottobre) , oltre  a rivendicare  il  differenziale  di inflazione  pregressa.

Roma, 11 luglio 2012

lunedì 2 luglio 2012

Il patetico siparietto


Che all’incontro che periodicamente viene tenuto dall’Ing. Galizia ormai la partecipazione sia minima, non è più una notizia. E diciamo questo, senza volere polemizzare con l’Amministratore Delegato. Ma ormai è chiaro a tutti che le politiche di Pfizer (corporate e quindi Italia e quindi Catania) sono orientate alla trasparenza solo apparente. In altri termini, piuttosto che sentirsi dire che tutto va bene a tal punto che non si riesce a produrre i volumi richiesti dal mercato, la maggioranza dei lavoratoti preferisce rimanere nei reparti a lavorare.
Questo è, per esempio, il caso dei lavoratori dell’Animal Health, che come è ovvio che sia, sono preoccupati per il loro avvenire lavorativo. Costoro si sono dovuti accontentare della solita affermazione che il moxidectin va a gonfie vele (vero, ma… ); è stato anche comunicato che l’Animal Health di Catania non sta entrando in Zoetis (si ma questo non rassicura per nulla…) e che malgrado tutto la struttura organizzativa verrà sdoppiata (e per quale motivo visto che non si passerà alla Zoetis?). Certamente non è il massimo. Ma forse, nessuno si attendeva notizie da questo incontro. Ed è forse questo il motivo per il quale erano presenti così pochi lavoratori.
La sola cosa interessante dell’incontro periodico, a nostro avviso, è stata la relazione del Dr Ramistella sui dati della campagna antifumo, sebbene l’imposizione aziendale in merito sia stata “criticata e criticabile”.
Patetico e triste è stato il siparietto di chi, si è esibito in interventi ceramente “spontanei”, sicuramente “disinteressati” ma senza alcun dubbio facenti parte di una sola corrente di pensiero (sindacalisti, lavoratori, capi ed ex-capi reparto… tutti con la stessa tessera sindacale in tasca…). In soldoni costoro ci hanno detto:
-                 -  Il reparto 48 è l’unico reparto importante dello stabilimento (e questo in modo, secondo noi,  grave è stato ribadito dall’AD del sito di Catania).
-                  -  Il premio di partecipazione (ha detto un capo reparto) deve essere attribuito con criteri non più di sito ma individuali. Tradotto: il premio di partecipazione deve diventare arbitrio dei capi reparto che possono così incentivare un lavoratore a discapito di altri (ovviamente la traduzione è nostra).
Pensiamo che questo sia troppo? Decisamente si, lo pensiamo! Noi riteniamo che i sindacati debbano curare gli interessi collegiali e collettivi dei lavoratori e non quelli corporativi ed individuali. Noi riteniamo che i sindacati debbano difendere in modo equanime i lavoratori e non favorire la guerra tra i poveri. Noi riteniamo che tutti i reparti e tutti i posti di lavoro di uno stabilimento, per lo stesso motivo di essere parte dell’organizzazione di un’azienda, siano egualmente importanti. 
Ma noi siamo un sindacato confederale…

giovedì 21 giugno 2012

Resoconto dell'incontro del 20/06/2012 tra Pfizer e le Segreterie provinciali di Filctem-CGIL, Femca-CISL e Uilcem-UIL


COMUNICATO AI LAVORATORI

Nel corso dell’incontro odierno, l’Azienda, nella persona dell’AD Giuseppe Galizia, ha descritto un paesaggio che le OO.SS considerano con poche luci e molte ombre preoccupanti.
Per iniziare, infatti, la situazione del mercato Italia, per Pfizer non è incoraggiante in quanto a fronte di un mercato farmaceutico che nel complesso cresce di poco meno dell’ 1%, Pfizer vede ridurre le proprie vendite di circa ½ punto percentuale, rischiando di perdere il primato nel mercato nazionale. Stesso discorso può essere fatto nel mercato veterinario e consumer.
A Catania, la produzione farmaceutica umana è rallentata a causa di una riduzione nella quantità di lotti di tazocin prodotti. La proiezione di chiusura annua è di mancato raggiungimento del budget. Riguardo il Tazocin lo stabilimento si sta attrezzando per la produzione di polveri sterili che dovranno sostituire il liofilizzato al fine di poter competere con i generici in Europa (in cui occupano la quasi totalità del mercato e negli USA dove invece sono presenti con una quota di mercato del 25%). Questo è una grossa fonte di preoccupazione per le OO.SS, in quanto, la tecnologia alla base della preparazione ed inflaconamento delle polveri sterili fa facilmente evincere che richiederà livelli occupazionali minimi rispetto a quelli richiesti dalla liofilizzazione.
In relazione allo Spin-off dell’Animal Health, l’AD ha sottolineato che al momento gli impianti di Catania non entreranno a far parte di Zoetis. Tuttavia è imminente una modifica nell’organizzazione che si tradurrà in uno sdoppiamento delle strutture. Alle domande delle OO SS sulle ipotesi di vendita o sulle preoccupazioni inerenti le prospettive di business a breve termine o sugli effetti negativi che lo Spin-off potrà avere sulla produttività del sito (leggasi aumento dei costi) le risposte aziendali non sono state né esaustive né rassicuranti.
Le Segreterie provinciali hanno quindi espresso uno stato di grande preoccupazione per le sorti dello stabilimento in quanto si ha chiarezza sulle strategie della compagnia a livello mondiale ma non su quelle che coinvolgeranno il futuro dei siti specifici ed in particolare quello di Catania.


Le Segreterie provinciali
FILCTEM-CGIL
FEMCA-CISL
UILCEM-UIL

martedì 19 giugno 2012

Al via le assemblee unitarie di FILCTEM, FEMCA e UILCEM per l'approvazione delle ipotesi di piattaforma e per l'elezione dei rapprresentanti all'assemblea nazionale


Le Segreterie provinciali di Filctem-CGIL, Femca-CISL e Uilcem-UIL, hanno richiesto un’assemblea di tutto il personale di Pfizer, con i seguenti punti all’ordine del giorno:

-        Presentazione della piattaforma per il rinnovo del CCNL 
-        Elezione delegati all’assemblea regionale che si terrà a Siracusa in data 04/07/2012

Le assemblee voteranno, su indicazione delle Segreterie provinciali,  ed eleggeranno, i rappresentanti dei luoghi di lavoro che verranno eletti. Questi, insieme a coloro che saranno nominati dalle segreterie, parteciperanno all’assemblea regionale, la quale, a sua volta, eleggerà i rappresentanti che andranno all’Assemblea nazionale. Quest’ultima eleggerà, infine, la delegazione trattante che contratterà con Federchimica e Confindustria, il rinnovo del CCNL.
Ogni Organizzazione Sindacale,  avrà membri espressi  dalla struttura e delegati di fabbrica e unità produttive eletti nel corso delle Assemblee unitarie che si terranno nelle singole aziende. Questi ultimi, saranno votati in blocco ed unitariamente ai candidati delle altre due organizzazioni sindacali. La ripartizione dei delegati è stata attribuita in proporzione alla percentuale di rappresentanza che le tre organizzazioni hanno a livello nazionale.
Il percorso per il rinnovo dei Contratti Nazionali  è già stato avviato: a inizio mese, infatti, si sono riuniti gli esecutivi nazionali unitari di Filctem, Femca e Uilcem e – successivamente – i coordinamenti unitari. Questi organismi hanno approvato un’ ipotesi di piattaforma che verrà discussa nelle assemblee aziendali e regionale. Le assemblee hanno facoltà di proporre emendamenti al documento (in seguito a voto palese).
Per agevolarti nel lavoro di documentazione, alla presente si allega l’ipotesi di piattaforma che verrà votata ed eventualmente emendata

giovedì 14 giugno 2012

Le segreterie di Filctem-CGIL, Femca-CISL e Uilcem-UIL rompono con la UGL chimici in tutta la provincia

                                                                                                                        Spett.le Wyeth – Catania
Spett.le Myrmex - Catania
Spett.le Confindustria – Catania
Spett.le CGIL – Catania
Spett.le CISL – Catania
Spett.le UIL – Catania
e p.c. UGL – Catania


OGGETTO:  ESCLUSIONE DAI TAVOLI AZIENDALI E TERRITORIALI DELLA       SEGRETERIA DELLA UGL CHIMICI DI CATANIA


Le Segreterie provinciali di FILCTEM CGIL, FEMCA CISL e UILCEM UIL, in seguito al comunicato della Segreteria UGL Chimici di Catania datato 08/06/2012, dichiarano la propria indisponibilità a presenziare tavoli che coinvolgano la segreteria UGL Chimici su tutto il territorio della provincia di Catania. Di conseguenza le scriventi Segreterie provinciali, chiedono che le convocazioni vengano fatte su tavoli separati.

Cordiali saluti

FILCTEM-CGIL
G. D’Aquila
FEMCA-CISL
R. Avola
UILCEM-UIL
G. Santagati
A. Avellino

lunedì 11 giugno 2012

CONTRATTO CHIMICO-FARMACEUTICO: PRONTA L' IPOTESI DI PIATTAFORMA UNITARIA DA DISCUTERE TRA I LAVORATORI


Si apre la stagione dei rinnovi contrattuali in importanti settori industriali italiani (chimico-farmaceutico, gomma-plastica, energia e petrolio, gas-acqua, elettrico) che riguardano circa 500.000 lavoratori: contratti questi tutti in scadenza il 31 dicembre 2012. Nonostante la difficile situazione sociale e la pesante crisi economica in atto in Italia e in Europa, gli organismi unitari delle Federazioni Cgil, Cisl, Uil dei chimici e dell'energia
(Filctem, Femca e Flaei, Uilcem) sono riusciti nella non facile impresa di discutere e approvare, tra il 6 e l'8 giugno scorsi, ipotesi di piattaforme contrattuali unitarie da sottoporre nelle assemblee in tutti i luoghi di lavoro. Ma l'approvazione definitiva avverrà nelle Assemblee nazionali dei quadri e delegati, rispettivamente del 9 luglio (per gli elettrici) e dell'11 e 12 luglio (per chimici, gomma-plastica, energia e petrolio, gas-acqua): un minuto dopo saranno immediatamente spedite alle associazioni imprenditoriali di riferimento per un rapido avvio delle trattative. Infine anche per il contratto delle lavanderie industriali, la cui scadenza è più ravvicinata (30 giugno), è prevista il 28 giugno a Bolognal'Assemblea nazionale dei quadri e delegati Filctem, Femca, Uilta per l'approvazione definitiva della piattaforma con le proposte di rinnovo.

venerdì 8 giugno 2012

SI CHIAMERA’ ZOETIS LA NUOVA AZIENDA CHE NASCERA’ DALLO SPIN-OFF DI PFIZER ANIMAL HEALTH


Ieri  la Pfizer di New York ha rilasciato un comunicato stampa in cui si sottolinea che il processo che porterà allo Spin-off di Pfizer AH e quindi alla nascita di una società stand alone, sta procedendo regolarmente e si ultimerà nei tempi previsti dall’annuncio del luglio dello scorso anno: la nascita della nuova società, che, così come si apprende dal comunicato, si chiamerà Zoetis in pratica si completerà entro il luglio del 2013.
Nel comunicato in questione, si dichiara che nel report della situazione finanziaria del secondo trimestre 2012, verranno forniti i dettagli dell’operazione. Viene reso noto anche che sono in corso i preparativi per presentare negli Stati Uniti  una potenziale offerta pubblica iniziale (IPO) di una quota di minoranza di proprietà della nuova società, cosa che sarebbe in lnea con quanto dichiarato in passato, vale a dire che in prima battuta verrebbe quotata in borsa una quota di azioni pari al 20% del totale (ma successivamente si quoterebbero tutte le azioni societarie).
Ian Read, infatti afferma: "Siamo sulla buona strada per creare una società AH autonoma, così come già dichiarato, entro luglio 2013”.
La nuova società, Zoetis, acquisirà la leadership di Pfizer Animal Health nella scoperta di nuove molecole, nello sviluppo, nella produzione e nella commercializzazione di un portafoglio diversificato di vaccini animali, medicinali, prodotti biofarmaceutici, diagnostica e test genetici per prevenire e curare le malattie degli animali da allevamento e da compagnia .
Zoetis avrà oltre 9.000 dipendenti, e sarà presente in almeno 120 paesi (sia in mercati sviluppati che  emergenti).  L'azienda dispone di un vasto settore di ricerca e sviluppo ed avrà posizioni di leadership di mercato nelle principali aree geografiche, tra cui Nord America, Europa, Africa, Medio Oriente, America Latina e Asia-Pacifico. I ricavi del 2011 sono stati circa $ 4,2 miliardi.

A questo punto diventa fondamentale sapere quali saranno le ripercussioni sul sito di catania e sulle prospettive a breve e medio termine.