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mercoledì 9 settembre 2009

Wyeth: Presa di posizione di CGIL CISL UIL

Ammortizzatori in deroga ai lavoratori a tempo determinato e difesa dello stabilimento catanese della Wyeth. Sono i due interventi che i segretari confederali Giuseppe Foresta (Cisl), Margherita Patti (Cgil) e Francesco De Martino (Uil), responsabili del settore “Industria”, con i segretari del comparto chimico Giuseppe D'Aquila (Filcem), Renato Avola (Femca) e Alfio Avellino (Uilcem) sollecitano alle istituzioni

Ammortizzatori in deroga ai lavoratori a tempo determinato e difesa dello stabilimento catanese della Wyeth. Sono i due interventi che i segretari confederali Giuseppe Foresta (Cisl), Margherita Patti (Cgil) e Francesco De Martino (Uil), responsabili del settore “Industria”, con i segretari del comparto chimico Giuseppe D'Aquila (Filcem), Renato Avola (Femca) e Alfio Avellino (Uilcem) sollecitano alle istituzioni.I rappresentanti di Cgil, Cisl e Uil si sono riuniti ieri per analizzare la situazione delle maggiori aziende industriali del settore chimico-farmaceutico a Catania. L'analisi ha affrontato in particolare i problemi della Wyeth, l'azienda farmaceutica interessata da un processo di acquisizione da parte della Pfizer.I segretari di Cgil, Cisl e Uil sottolineano l'importanza che la Wyeth riveste nel panorama industriale produttivo e occupazionale catanese con i suoi volumi di fatturato, con le sue attività articolate nelle tre divisioni: farmaceutico, veterinario e ricerca. Rilevanza che l'azienda ha anche sul versante occupazionale, con 750 dipendenti a tempo indeterminato e circa 150 lavoratori a tempo determinato legati ai picchi produttivi.Cgil, Cisl e Uil manifestano preoccupazione per gli scenari che si possono determinare nella nuova fase in ragione del possibile riassestamento delle attività produttive all'interno della nuova compagine aziendale, che avviene in un momento di contrazione, se non di crisi, dell'intero settore farmaceutico.Da questa crisi non è immune la Wyeth che ha una previsione di volumi produttivi in calo per la scadenza dei brevetti di alcune specialità e per la difficoltà, in un mercato farmaceutico saturo, di produrre e inserire nuovi prodotti.Particolare impegno e attenzione Cgil Cisl Uil e Femca Filcem Uilcem cogliono dedicare ai lavoratori a tempo determinato della Wyeth per i quali confermano l'impegno a perseguire l'obiettivo della stabilizzazione del loro posto di lavoro. In tale prospettiva diventa fondamentale che non escano dal circuito aziendale.Perciò l'impegno delle tre organizzazioni sindacali sarà volto ad assicurare loro, dopo la fruizione degli ammortizzatori sociali ordinari, anche quelli in deroga ai sensi dell'accordo regionale del luglio 2009, affinché sia assicurato a questi lavoratori un reddito seppur minimo e affinché non vada dispersa la professionalità acquisita.Cgil Cisl e Uil considerano come un elemento di forza dello stabilimento catanese i suoi alti standard tecnologici e di affidabilità qualitativa, la riconosciuta professionalità delle maestranze, la capacità di rendersi flessibile e adattabile. Tali caratteristiche sono state nel tempo più volte dimostrate e valorizzate.Partendo da tali presupposti e dalla ampia rappresentanza di cui sono investite, Cgil Cisl e Uil insieme con le federazioni di settore e ai propri rappresentanti aziendali si ritengono impegnate in una coerente e forte azione sindacale volta a salvaguardare il sito catanese, il suo ruolo nel nuovo contesto aziendale e particolarmente i posti di lavoro del sito.I tale contesto Cgil Cisl Uil ritengono di impegnare i relativi livelli nazionali di categoria perché ogni eventuale confronto con Pfizer tenga in alta considerazione la valenza e le esigenze dello stabilimento catanese e dei laboratori in esso impegnati.Alle istituzioni regionali e locali chiedono una forte vigilanza per valorizzare e difendere la realtà produttiva catanese.
La Sicilia
09/09/09

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