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giovedì 3 febbraio 2011

«Vendere a terzi il centro ricerca di Catania? Allora si vuole smantellare lo stabilimento»

«Pare evidente che assistiamo ad una vera azione di smantellamento dello stabilimento. Solo l'unità dello stesso, infatti, permetterà allo stabilimento di Catania di essere competitivo nel costi e nelle strategie».
E' una condanna "senza se esenza ma" alla decisione dell'azienda di cedere il centro di ricerca della Pfizer(ex Wyeth) quella che è giunta ieri da parte delle organizzazione sindacali di Cgil,Cisl, Uil e Ugl, di categoria e confederali, che «si dichiarano contrari e si batteranno affinché non si consumino cessioni di rami d'azienda che impoverirebbero la stabilità del sito portandone alla sua inevitabile chiusura». «L'azienda — commentano i segretari generali di Cgil-Cisl-UiI-Ugl Villari, Giulio, Mattone e Mazzeo ed i segretari di categoria di Filctem-Femca-Uilcem-Ugi Chimici D'Aquila, Campione, Avellino e Lamendola — ci ha comunicato che il centro di ricerca di Catania sarà dismesso, e se non si trovasse l'acquirente, definitivamente chiuso. Il 1aboratorio, che vive all'interno del sito da sempre, è stato considerato storicamente come un fiore all'occhiello per lo stabilimento di Catania e perla sua valenza politica e per i finanziamenti da questo portati ed utilizzati al fine non solo'del laboratorio'ma dell'intero sito. Ribadiscono inoltre che lo stabilimento di Catania ha ancora in discussione il destino di un'altra importante divisione dell'Animal'Health, anch’essa insita ed organica all’unità dello stabilimento».
Per i sindacati, insomma, che chiamano oggi Regione. ed Enti Locali a difesa del territorio, la dismissione del centro di ricerca potrebbe essere solo il primo passo per la dismissione dell'intero
sito catanese. «La Pfizer — riepilogano — è presente a Catania con lo storico stabilimento che nacque 50 anni fa come Cyanamid Italia. La Pfizer è il più grosso gruppo farmaceutico del mondo, ma questo per noi non ha costituito una garanzia di sviluppo produttivo ed occupazionale, Dopo l'acquisizione di Wyeth, Pfizer ha dismesso stabilimenti e centri di ricerca, ha ridimensionato siti e risorse, in certi casi drasticamente. La prosecuzione' dell'esistenza dello stabilimento di Catania è dipesa da una decisione presa nel chiuso di una stanza del quartier generale newyockese della multinazionale. La nuova gerenza della Wyeth aveva già prodotto rivoluzioni. all'interno dell'azienda. «L'acquisizione di Wyeth 'da parte di Plizer ha modificato la mission del sito, da produzione di farmaci coperti da brevetto a produzione di generici, cosa che implica una notevole riduzione dei costi di produzione, Già questo aveva, determinato un vasto processo di riorganizzazione messo in atto dall'azienda che, grazie all'impegno e alla nostra determinazione ha prodotto, in sede negoziale, soluzioni che hanno garantito il saldo occupazionale zero (con prospettive di un saldo positivo a breve termìne).
E' stato, infatti, necessario fare ritorso alla Cigs per 80 lavoratori garantendo loro il rientro futuro
nel posto di lavaro. Si tratta di un sacrificio fatto dai lavoratori per poter portare al traghettamento dell'azienda verso una nuova fase'di espansione e finalizzato all'aumento della produttività dello stabilimento, senza la quale nessun futuro verrebbe ad essere garantito, Ma se le cose accadute ieri non dovessero rispondere alla visione suddetta — concludono le organizzazioni sindacali — potremmo rimettere in discussione l’ utilità dello stesso strumento individuato».
R. Jannello
La Sicilia 03/02/11

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