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mercoledì 2 ottobre 2013

Bianco: "A fianco dei lavoratori della Myrmex"

Cgil, Cisl e Uil denunciano il "silenzio assordante" da parte delle istituzioni rispetto al caso della Myrmez. L'appello alla Regione: "Verificare la possibilità di un concreto interesse da parte di nuovi imprenditori"
Il silenzio più assordante avvolge ancora la vertenza Myrmex, dopo che lo scorso 16 settembre sono decaduti i termini dell'accordo di stabilità occupazionale siglato tra Myrmex e Pfizer; scadenza che ha reso i lavoratori privi di qualsiasi garanzia occupazionale. Le segretererie provinciali confederali di CGIL, CISL e UIL e di categoria FILCTEM CGIL, FEMCA CISL e UILTEC UIL di Catania, sottolineano che dal 17 settembre del 2011, data in cui è stato firmato il verbale di conferimento di ramo di azienda del Centro Ricerche di Tossicologia e Tossicogenomica dalla suddetta Wyeth-Lederle alla Myrmex ad oggi, non è mai partita alcuna attività produttiva.
L'imprenditore che ha acquisito il centro di ricerca ex Pfizer non si è assunto le responsabilità di quanto sottoscritto e non è stato in grado, nel corso di questi due anni, di presentare un piano industriale reale, serio e credibile e ha, in questo modo, dissipato un immenso patrimonio intellettuale costringendo all'immobilità forzata, 76 ricercatori altamente specializzati e privando il territorio catanese di uno dei più importanti centri di eccellenza in tossicologia, presente in Sicilia ed in Italia meridionale e riconosciuto a livello internazionale.
Ancora una volta i sindacati lanciano un accorato e forte appello alle istituzioni (Regione Sicilia e Comune di Catania in primo luogo), affinchè si trovi un'immediata soluzione alla vertenza Myrmex e chiedono di voler esperire tutte le possibili vie risolutive, comprese quelle di verificare la concreta possibilità che nuovi soggetti imprenditoriali siano interessati a soluzioni che consentano al centro di ricerca di esprimere le proprie potenzialità professionali e di sviluppo sul territorio.
La risposta del sindaco Bianco non si è fatta attendere: "Per quanto riguarda la situazione della Myrmex - ha detto Bianco - con 76 ricercatori altamente specializzati costretti all'inattività è gravissima e la proprietà deve dirci se ha davvero intenzione di lavorare per un progetto industriale serio e concreto, cosa che finora non è stata fatta. Intanto ritengo giusto perseguire ogni possibile strada, come sto già facendo personalmente, coinvolgendo soggetti privati e istituzionali e partner anche internazionali". Il sindaco di Catania ha sottolineato poi come sia "indispensabile coinvolgere nella vertenza anche l'assessore alle attività produttiva Linda Vancheri e il presidente della Regione Rosario Crocetta".

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