In data odierna si è tenuto il primo incontro tra azienda, Confindustria, Segreterie provinciali ed RSU di stabilimento, in cui le OO SS hanno ribadito fortemente il loro no a qualsiasi ipotesi di mobilità ostile, ribadendo che l’unico criterio accettabile sia quello di un esodo volontario.
Inoltre, è stato fortemente criticato il comportamento del management che in concomitanza di un incontro ufficiale del tavolo sindacale, ha incontrato i lavoratori hanimal health e questo sia perché la valenza della dismissione dell’AH ha grande ripercussioni su tutto lo stabilimento, sia perché ciò sia avvenuto scavalcando le OO SS e la RSU.
Infine è stato posto con forza la questione della trattativa di vendita del centro ricerca che non è ancora giunta ad alcuna soluzione concreta e definita e ciò influisce sullo scenario della procedura di mobilità.
Deprecabile il comportamento di Confindustria che, sebbene sia firmataria di un importante accordo regionale a sostegno dell’occupazione in un territorio in crisi quale il nostro, ma che non ha preso alcuna posizione sulla messa in mobilità di 151 lavoratori.
Inoltre, è stato fortemente criticato il comportamento del management che in concomitanza di un incontro ufficiale del tavolo sindacale, ha incontrato i lavoratori hanimal health e questo sia perché la valenza della dismissione dell’AH ha grande ripercussioni su tutto lo stabilimento, sia perché ciò sia avvenuto scavalcando le OO SS e la RSU.
Infine è stato posto con forza la questione della trattativa di vendita del centro ricerca che non è ancora giunta ad alcuna soluzione concreta e definita e ciò influisce sullo scenario della procedura di mobilità.
Deprecabile il comportamento di Confindustria che, sebbene sia firmataria di un importante accordo regionale a sostegno dell’occupazione in un territorio in crisi quale il nostro, ma che non ha preso alcuna posizione sulla messa in mobilità di 151 lavoratori.
Nessun commento:
Posta un commento