FILCTEM-CGIL

Benvenuti nel sito ufficiale della FILCTEM-CGIL dedicato al comparto chimico e farmaceutico della provincia di Catania. Questo blog è un prodotto amatoriale, non è una testata giornalistica né un prodotto editoriale; ad esso non può essere applicato l'art. 5 della legge 8 Febbraio 1948 n. 47 né, tantomeno, l’art. 1 comma 3, legge 7 Marzo 2001 n. 62, poiché l'aggiornamento dei testi non ha periodicità regolare. Questo sito è espressione ufficiale della FILCTEM CGIL di Catania ed è curato da un apposito Comitato di Redazione in accordo alle linee politiche della Segreteria Provinciale.

martedì 7 giugno 2011

Assemblea spontanea dei lavoratori del centro ricerca


Oggi, i lavoratori del Centro Ricerca, si sono organizzati spontaneamente in un assemblea presso la Hall della Palazzina Uffici, per chiedere di essere convocati dalla responsabile degli affari politici di Pfizer Italia, presente in stabilimento insieme ad una folta delegazione.
I lavoratori, che hanno espresso in modo civile e sereno la loro volontà di esprimere la loro opinione ed il loro disagio per la condizione che sono costretti a vivere quotidianamente, a causa della decisione di dismissione del Centro, voluta dalla corporate, sono stati supportati dai segretari provinciali di tutte e quattro le OO SS di categoria.
Ci dispiace (ma non ci stupisce) dovere denunciare la scarsa sensibilità del management di Pfizer Italia nei confronti delle istanze dei lavoratori e dell’assenza di volontà da parte di questi di intavolare formali relazioni sindacali. L’incontro promesso, infatti, non si è tenuto. Consentiteci di affermare che questi comportamenti non sono quelli che dovrebbe avere la prima compagnia mondiale del settore. Consentiteci di affermare che i lavoratori con civiltà e dignità hanno dato una lezione di stile all’azienda.
Ci dispiace vedere che – a fronte di un comportamento civile e serio da parte dei lavoratori del centro di ricerca – l’azienda continua a reagire ostentando indifferenza ed ignorando il dramma vissuto da 80 lavoratori.
E mentre 80 lavoratori non sanno quale sarà la loro sorte dopo il 30 novembre, il management aziendale continua a sostenere che il sito sta al di sopra di tutto e di tutti…. NO CARA AZIENDA: SENZA LAVORATORI NON C’E’ NEPPURE IL SITO.

Nessun commento: