Sarà il 12 dicembre, e unificherà le iniziative già indette. A cominciare dallo stop dei metalmeccanici. La Cisl si sfila dalla protesta dell’università. E’ rottura, dopo l’incontro separato con Berlusconi
Improvvisa accelerazione nelle iniziative di lotta della Cgil. Lo sciopero generale contro la politica economica del governo, che doveva essere definito in data e modalità dalla segreteria del sindacato la prossima settimana, è stato già indetto. L’appuntamento è per il 12 dicembre, giorno in cui era già previsto lo stop dei metalmeccanici della Fiom. La decisione di velocizzare i tempi della protesta nasce in Corso d’Italia anche in seguito alla spaccatura sull’università: la Cisl, infatti, ha appena revocato lo sciopero del 14 novembre contro la legge 133. Il livello dello scontro tra le confederazioni è alto. Ed è aggravato dall’incontro separato tra governo, Cisl, Uil e Confindustria reso noto dai mezzi d’informazione la sera dell’11 novembre.La decisione è stata votata all'unanimità dal direttivo del sindacato. Saranno quattro ore di sciopero con possibilità di otto ore a seconda delle caratteristiche delle categorie di riferimento e delle aree. Previste anche manifestazioni territoriali e una nazionale a Roma.
Rassegna.it
periodico on line della CGIL
per leggere l'articolo completo clicca sul link seguente:
Nessun commento:
Posta un commento