Le sigle sindacali Filcem-Cgil, Femca-Cisl, Uilcem-Uil e le Rsu aziendali preferiscono non sbilanciarsi e aspettare il prossimo tavolo di confronto previsto per la fine di dicembre. È questo il clima che si respira all'indomani dell'incontro con i vertici della Wyeth che si è tenuto mercoledì presso la sede di Confindustria, a Latina. «L'azienda - spiega Luciano Tramannoni, segretario generale della Femca- Cisl di Latina - ha illustrato l'andamento del mercato in cui opera, comunicandoci la richiesta di un temporaneo incremento dei volumi produttivi per rispondere alle esigenze dei nuovi fenomeni legati alle patologie invernali. La temporaneità del picco produttivo si esaurirà entro la fine dell'anno. Per far fronte a questa situazione l'azienda ha comunicato un incremento occupazionale di circa 90 unità che sarà soddisfatto con l'assunzione attraverso contratti a tempo determinato per tre o quattro mesi. Fermo restando - conclude Tramannoni - il picco produttivo temporaneo, l'azienda ha confermato tutti i processi riorganizzativi in essere derivati dall'accordo dello scorso gennaio, siglato presso la Regione Lazio». Aprilia ospita il più grande stabilimento d'Italia della multinazionale e c'è attesa per conoscere i possibili effetti collaterali della fusione Wyeth-Pfizer.
Alessia Freda
Il tempo Latina
04/09
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