Dal sito della Filctem CGIL Pfizer Aprilia -
Come volevasi dimostrare. Ormai era nell'aria da tempo anche se molti continuavano a negarlo: nell'incontro di ieri in Confindustria Latina la Direzione Aziendale, rappresentata dall'Ing Rubbi e dal sig. Ramacciani, coadiuvati dal Direttore HR di Pfizer Italia, Dr Tocci, ha formalmente comunicato alle rappresentanze sindacali l'apertura di una nuova procedura di mobilità per 29 posizioni lavorative.
L'Ing. Rubbi ha affermato che Pfizer , a seguito del processo di valutazione che ha visto coinvolti tutti i siti produttivi del network, ha chiesto ad Aprilia un saving di 4,8 milioni di euro, che tradotto soltanto in termini di esubero di personale avrebbe significato circa 106 persone da estromettere! Lo stesso Rubbi sostiene che una scelta del genere avrebbe significato praticamente la chiusura del sito e un impatto disastroso a livello sociale.
Negli ultimi mesi si è lavorato molto per ridurre i costi operativi per soddisfare la richiesta i saving andando a ridurre al minimo l'impatto sui lavoratori. In particolare si è riusciti a portare ad Aprilia alcuni volumi (Advil Canada e Centrum) per circa 500 milioni di compresse.Tutto questo ha consentito di recuperare circa 3,5 milioni di euro di costi ma ne restano ancora 1,3 milioni per i quali "non è stata possibile altra soluzione se non quella di ridurre il personale in eccesso" (dichiarazione aziendale non condivisa dal sindacato).
La parte direttamente produttiva non è coinvolta dal processo di mobilità, dove le aree impattate sono:
supply chain & strategy/artwork (logistica/acquisti): 10 unità
servizi tecnici : 4 unità
sicurezza, salute e ambiente : 1 unità
servizi generali : 10 unità
risorse umane e organizzazione : 4 unità
Per i servizi generali e la parte operativa del magazzino l'azienda comunica che è prevista l'esternalizzazione.
Le rappresentanze sindacali hanno affermato che faranno le proprie considerazioni una volta che avranno analizzato i profili dichiarati in esubero e a partire dal primo incontro per l'analisi congiunta, fissato per domani 6 ottobre dalle ore 15:30 presso la sede di Confindustria Latina (IN DIRETTA SULLA NOSTRA PAGINA TWITTER) ma hanno già dichiarato di non condividere le misure decise dall'azienda.
Inoltre lo stesso direttore Rubbi ha fatto già intendere che questo non sarà certo l'ultimo sacrificio chiesto ai lavoratori di Aprilia: nel 2012 ci sarà un altro processo periodico di valutazione dei siti produttivi Pfizer che verranno misurati in termini di efficienza e produttività. Dovremo fornire ulteriori prove delle nostre capacità.
Comunque da domani inizierà il confronto per capire le reali ragioni delle scelte e per tentare di trovare tutte le soluzioni opportune per evitare le uscite del personale.
L'Ing. Rubbi ha affermato che Pfizer , a seguito del processo di valutazione che ha visto coinvolti tutti i siti produttivi del network, ha chiesto ad Aprilia un saving di 4,8 milioni di euro, che tradotto soltanto in termini di esubero di personale avrebbe significato circa 106 persone da estromettere! Lo stesso Rubbi sostiene che una scelta del genere avrebbe significato praticamente la chiusura del sito e un impatto disastroso a livello sociale.
Negli ultimi mesi si è lavorato molto per ridurre i costi operativi per soddisfare la richiesta i saving andando a ridurre al minimo l'impatto sui lavoratori. In particolare si è riusciti a portare ad Aprilia alcuni volumi (Advil Canada e Centrum) per circa 500 milioni di compresse.Tutto questo ha consentito di recuperare circa 3,5 milioni di euro di costi ma ne restano ancora 1,3 milioni per i quali "non è stata possibile altra soluzione se non quella di ridurre il personale in eccesso" (dichiarazione aziendale non condivisa dal sindacato).
La parte direttamente produttiva non è coinvolta dal processo di mobilità, dove le aree impattate sono:
supply chain & strategy/artwork (logistica/acquisti): 10 unità
servizi tecnici : 4 unità
sicurezza, salute e ambiente : 1 unità
servizi generali : 10 unità
risorse umane e organizzazione : 4 unità
Per i servizi generali e la parte operativa del magazzino l'azienda comunica che è prevista l'esternalizzazione.
Le rappresentanze sindacali hanno affermato che faranno le proprie considerazioni una volta che avranno analizzato i profili dichiarati in esubero e a partire dal primo incontro per l'analisi congiunta, fissato per domani 6 ottobre dalle ore 15:30 presso la sede di Confindustria Latina (IN DIRETTA SULLA NOSTRA PAGINA TWITTER) ma hanno già dichiarato di non condividere le misure decise dall'azienda.
Inoltre lo stesso direttore Rubbi ha fatto già intendere che questo non sarà certo l'ultimo sacrificio chiesto ai lavoratori di Aprilia: nel 2012 ci sarà un altro processo periodico di valutazione dei siti produttivi Pfizer che verranno misurati in termini di efficienza e produttività. Dovremo fornire ulteriori prove delle nostre capacità.
Comunque da domani inizierà il confronto per capire le reali ragioni delle scelte e per tentare di trovare tutte le soluzioni opportune per evitare le uscite del personale.
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